Il Transurfing spiega in modo semplice com’è fatta la Realtà, è Fisica Quantistica spiegata con termini ed esempi alla portata di tutti.
La Realtà non è una sola e noi non siamo Destinati a realizzare un copione già scritto per noi senza alcuna possibilità di scelta, ma quotidianamente scegliamo cosa fare e soprattutto chi essere.
Il più delle volte però ci lasciamo guidare dall’abitudine, dalle tradizioni, dall’inconscio e soprattutto dalle nostre emozioni e, visto che dove va la nostra attenzione lì va la nostra Energia, finiamo per realizzare proprio ciò che temiamo, proprio ciò che non vogliamo.
Se comprendiamo che la Realtà è formata da infinite possibilità ed ogni volta che ci troviamo di fronte ad una decisione possiamo “scegliere” quale linea della vita percorrere, allora sarà intuitivo comprendere che se non ci piace Chi siamo ora e la “linea della Vita” dove ci troviamo ora possiamo scegliere ed attivare la “linea della Vita” dove siamo chi vogliamo essere.
Zeland, l’autore di questa “disciplina”, dice proprio che quando vogliamo qualcosa semplicemente la otteniamo agendo proprio come quando hai voglia di leggere un giornale e vai all’edicola per comprarlo.
Naturalmente la mente razionale si oppone a ciò di cui non ha mai sentito parlare e tende a replicare i soliti comportamenti acquisiti fin dall’infanzia, ma se si riesce ad ammettere che forse quei comportamenti ci impediscono di essere realizzati e felici allora basta solo imparare a lasciarli andare ed acquisire comportamenti consoni a chi vogliamo diventare. Einstein diceva che non si può risolvere un problema con la stessa mentalità che l’ha generato e quindi proprio osservandosi possiamo capire tanto di noi e di ciò che limita la nostra realizzazione.
Un altro concetto molto interessante del Transurfing è il Pendolo:
il pendolo è un’entità che nasce quando 2 o più persone pensano nella stessa direzione ed hanno uno stesso scopo, inizierà a nutrirsi dell’energia dei suoi membri creatori e ne cercherà altri generando competizione e conflitto con altri pendoli (si pensi per esempio alle squadre di calcio, ai partiti politici, alla religione, etc).
La realtà è piena di pendoli e noi non possiamo liberarcene completamente perchè resteremmo bloccati e senza uno scopo, l’ideale è liberarsene (per esempio ignorandoli o comportandosi in modo completamente contrario alla consuetudine) e scoprire la propria scintilla, il proprio “pendolo” e tutta l’Energia che abbiamo dedicarla alla realizzazione del nostro fine.
Noi non vediamo la Realtà per com’è veramente ma per come siamo noi: come se indossassimo delle lenti colorate che ci fanno notare ciò che risuona con noi.
Quindi se cambiamo dentro, se ci liberiamo delle nostre credenze autolimitanti e delle nostre paure, cambiamo la realtà esterna perchè dello stesso scenario vedremo lo specchio di ciò che abbiamo dentro…
Se sono spettinata non cercherò di spazzolare lo specchio, ma spazzolo me e lo specchio mi rifletterà pettinata… perchè non lo facciamo anche per la Realtà?
Quando comprendiamo che la Realtà esterna è soggettiva e cambia se cambio io rimettiamo al posto giusto la Responsabilità di ciò che succede: riconoscendo di essere Responsabili della nostra realtà possiamo finalmente accettarla, accoglierla e cambiarla.
Smettiamo di Subire la vita, smettiamo di seguire un copione che non ci piace, iniziamo ad essere Protagonisti della nostra Vita e realizzare finalmente ciò che fa Gioire il nostro Cuore.
Felice Vita
Marinella
